La nascita Dojo Shobukai e dello Stile Shobukai
La nascita del Dojo Shobukai Ryu risale agli anni 60′, quando ancora era in vita il Maestro Gino Bianchi, per volontà del maestro Foralosso.
La nascita dello Stile Shobukai è frutto di un lungo percorso di ricerca nella via del Budo intrapreso dal Maestro Foralosso cominciato dopo la morte del Maestro Gino Bianchi. Rimasto senza maestro, senza guida, il Maestro Luciano pratica numerose arti marziali, con l’obiettivo di rinforzare e migliorare il Ju Jitsu da lui fino a quel momento praticato. Pratica Karate Goju Ryu, Wado Ryu, Kendo, Aikido, Yoseikan Budo, quest’ultimo per 15 anni dal 1965 al 1980 come allievo del Maestro Mojuzuk diventando all’epoca uno dei pochi maestri abilitati in Liguria all’insegnamento dello Yoseikan Budo.
Dopo lo Yoseikan e le varie esperienze, negli anni 70′, il Maestro Foralosso fa nascere il “New Kumite”, un sistema di combattimento che prevede sia il combattimento in piedi che le proiezioni e la lotta a terra. Il M. Foralosso crea questo stile perché mancava nel ju jitsu un combattimento che lo distinguesse dal judo, facendolo diventare una caratteristica peculiare dello stile Shobukai. Non avrebbe potuto riuscire nel suo intento se non grazie a tutte le esperienze acquisite e alle innumerevoli ore di studio e allenamento passate sul Tatami.
Col passare degli anni il New Kumite nelle altre scuole si è trasformato in vari tipi di combattimento chiamati “fighting system”, “kick jitsu” e altre forme.
Per tutta la sua vita, il Maestro Foralosso ha cercato di migliorare e divulgare lo stile Shobukai Ryu, che recentemente è stato riconosciuto a livello internazionale come Scuola di Stile da grandissimi maestri e cari amici del Maestro Foralosso come Sensei Keido Yamaue e Sensei Daniel Blanchet.
Oggi questo stile viene praticato e divulgato da tutti i dojo Shobukai.
